Internet of Humans
"Progettare sulle reali esigenze e comportamenti di ognuno non è compito riservato ai designer, ma la sfida che attende oggi ogni imprenditore e manager". Questo è ciò che dichiara fin da subito Leandro Agrò nel suo ultimo libro Internet of Humans (Egea 2017; 120 pagg.; 9,90 euro; 5,49 epub).
Una rivoluzione inarrestabile ci pone davanti un futuro sempre più mix di tecnologie e umanità, in cui a sopravvivere saranno aziende, prodotti e servizi in grado di intercettare e soddisfare i bisogni individuali.
Internet of Things e tecnologie intelligenti hanno radicalmente cambiato il mondo della progettazione, esaltando la centralità dell'umano: tra interaction design e user experience, il digitale può davvero migliorare le nostre vite, spingendo il design fuori dalla propria comfort zone.
Fare design diventa così progettare oggetti storyteller, auto a guida autonoma e creature aumentate dalle molteplici forme.
Leandro Agrò, tre volte nell'Adi Index, due WebAward, due TechGarage Prize, testimoniano il suo costante impegno per l'innovazione. Fondatore di startup, contributore per diversi brevetti, co-autore di libri e speaker in oltre ottanta conferenze, eÌ€ stato scelto tra i quattordici visionari in grado di immaginare l'Italia del 2050 per la Biennale di Architettura di Venezia del 2010. Selezionato a Cupertino per l'Apple Design Project quando ancora, nel 1997, era studente di Interaction Design, dopo due decenni di esperienza nel mondo del design è stato inserito sul primo numero di Wired Italia nella lista degli ItAliens, gli italiani di frontiera.
Attualmente è Digital Product Director in Design Group Italia. Da oltre dieci anni eÌ€ inoltre organizzatore della Frontiers Conference. Pioniere dell'Internet of Things, di cui si occupa dal 2008, è oggi considerato tra i massimi esperti italiani di user experience.
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