Come migliorare il finanziamento alla ricerca
La ricerca scientifica è un'attività molto costosa, anche se fondamentale. Tuttavia, raramente ci si sofferma a pensare alla possibilità di migliorare l'organizzazione della scienza. Marco Ottaviani, professore di Economia alla Bocconi, ha vinto un ERC Advanced Grant del valore di 1,4 milioni di euro per un progetto, chiamato Information Economics for Science, che mira a fornire un quadro più efficiente per la ricerca, ripensandone le regole ma salvaguardando la libertà dei ricercatori.
Gli studiosi sanno fin troppo bene che le nostre conoscenze sono ancora molto limitate. L'incertezza è la regola, non l'eccezione. Ciò rende necessario studiare le norme, sia scritte che informali, che regolano la ricerca, poiché gli incentivi attuali potrebbero premiare studi di scarso impatto, distogliendo così risorse da lavori accademici potenzialmente duraturi. E se da una parte il mercato premia le innovazioni in base al loro valore commerciale stimato, le organizzazioni no-profit sostengono la ricerca ex-ante attraverso vari meccanismi di selezione e programmi di finanziamento. Entrambi gli approcci sono tutt'altro che efficienti. E, cosa fondamentale, nonostante il crescente volume di articoli scientifici, l'economia della ricerca è ancora poco compresa.
È proprio questa la lacuna che Marco Ottaviani vuole colmare, con un progetto di ampio respiro che mira innanzitutto a capire cosa fa davvero andare avanti la ricerca e successivamente a progettare un quadro d'insieme che la renda più efficiente. Il tutto, ovviamente, senza limitare la libertà accademica.
Il progetto è diviso in due parti. La prima fase esaminerà il ruolo dell'informazione nel funzionamento della scienza. I ricercatori selezionano i quesiti di ricerca su cui lavorare, scelgono i siti per i test e adattano i campioni quando analizzano i dati. I responsabili delle pubblicazioni selezionano i referee. Entrambe le parti sono influenzate dagli incentivi esistenti. Che impatto hanno questi incentivi sulla conoscenza che alla fine raggiunge il pubblico? E qual è il vantaggio per la società in generale? Le risposte possono essere delineate solo dopo un'analisi completa del funzionamento di questi processi.
La seconda parte cercherà di ridisegnare il sistema, attingendo alle conoscenze maturate nella prima fase. Combinando la teoria con l'evidenza empirica, Ottaviani mira a formulare raccomandazioni pratiche che renderanno il meccanismo di ricerca più efficiente e più in linea con le esigenze della nostra società.
Come spiega lo stesso Marco Ottaviani, "la ricerca qui proposta mira a sviluppare nuovi strumenti economici per confrontare le strutture informative, progettare meccanismi di valutazione dei progetti e di aggregazione delle informazioni e analizzare gli incentivi alla produzione di nuove conoscenze. Oltre al suo interesse intrinseco, la scienza può diventare un terreno fertile per spingere la frontiera della ricerca sull'economia dell'informazione."
Gli ERC Advanced Grants sono destinati a ricercatori attivi con un curriculum di risultati di ricerca significativi negli ultimi 10 anni. Gli accademici più giovani, con 2-7 anni di esperienza dal conseguimento del dottorato di ricerca possono presentare domanda per gli Starting Grants, mentre i Consolidator Grants sono destinati a scienziati con 7-12 anni di esperienza.