Attacco all'occidente
Le crisi finanziarie si trasformano in crisi dell'economia reale. Ed è esattamente ciò che è accaduto con quella iniziata nel 2007 con gli ormai famosi mutui subprime. Una crisi che è andata complicandosi per diversi motivi, geopolitici e geoeconomici.
Al punto che oggi tanti accadimenti inducono a pensare a un attacco al mondo occidentale. Al tentativo di ridimensionarne il peso.
Come rispondere a questo stato di cose? Le politiche, soprattutto monetarie, messe in atto finora sono d'aiuto o potrebbero nel tempo avere ripercussioni negative superiori ai benefici?
In questa lezione, destinata soprattutto, ma non solo, alle generazioni troppo giovani oggi per comprendere appieno la situazione che stiamo vivendo, Tancredi Bianchi, autore di Attacco all'occidente. Cause e poteri della crisi economica, (UBE 2016; 119 pagg.; 14 euro), ripercorre gli avvenimenti dell'ultimo decennio e li analizza nel più ampio contesto di un mondo che nel frattempo si è globalizzato, forse anche troppo velocemente, e sta vivendo una vera e propria rivoluzione tecnologica.
Tancredi Bianchi professore emerito, dal 1979 al 2002 è stato ordinario di Economia delle Aziende di Credito all'Università Bocconi, dove si era laureato nel 1952. Ha pubblicato una ventina di monografie, scritto numerosissimi saggi, diretto la rivista Banche e Banchieri e la rivista Bancaria. È stato editorialista e collaboratore di quotidiani nazionali. Dal 1982 al 2003 ha presieduto l'Associazione delle Banche Private Italiane e dal 1991 al 1998 l'Associazione Bancaria Italiana. È cavaliere del lavoro dal 1995.
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