A.A. 2025-26 Conseguenze in caso di mancato rispetto delle scadenze

Il mancato pagamento di uno o più importi (conguaglio o rata) entro i termini previsti comporta effetti diversi a seconda del tipo di pagamento mancante e dell’anno di corso di iscrizione:

 

Mancati pagamenti studenti immatricolati al 1° anno

 

1. Mancato pagamento della prima rata-conguaglio:

Il conguaglio di prima rata previsto per gli studenti di primo anno a.a. 2025/2026 deve essere pagato entro il 15 ottobre 2025.

Il mancato pagamento della prima rata-conguaglio entro i termini previsti comporta l’annullamento dell’immatricolazione stessa. 

Lo studente che incorre nell’annullamento dell’immatricolazione non può ottenere il rimborso della prima rata acconto ed è inoltre tenuto al pagamento delle rate successive.

Lo studente che intenda rinunciare senza incorrere nell’annullamento e negli obblighi di pagamento sopra indicati deve presentare domanda di rinuncia all’Ufficio Ammissioni secondo le modalità e tempistiche evidenziate online.

 

2. Mancato pagamento della seconda e/o terza rata: il mancato pagamento della seconda e/o terza rata di tasse e contributi (per le scadenze di dettaglio si veda l’area “Scadenze di pagamento”) comporta la sospensione da tutte le attività didattiche e amministrative. 

La sospensione da tutte le attività didattiche e amministrative consiste nell’impossibilità di:

  • iscriversi agli esami;
  • sostenere gli esami di profitto anche qualora già iscritti;
  • frequentare le lezioni;
  • svolgere qualsiasi tipo di attività amministrativa;
  • usufruire dei servizi offerti dall’università;
  • iscriversi all’anno accademico successivo.

La sospensione delle attività didattiche e amministrative decorre dal 31° giorno successivo alla scadenza della rata.

Per rimuovere la sospensione, è necessario che il pagamento ancora in sospeso risulti  registrato nel sistema amministrativo dell’Università e riportato nella sezione “Situazione finanziaria – Pagamenti” visibile nell’agenda You@B.

La rimozione della sospensione interverrà automaticamente non appena il pagamento sarà registrato nel sistema amministrativo dell’Università. Lo studente avrà evidenza della rimozione della sospensione vedendo cambiare il bollino da rosso a verde in corrispondenza del pagamento dovuto all’Università e presente nella sezione “Situazione finanziaria – Pagamenti” in agenda yoU@B.

In caso di ritardo nel pagamento è consigliabile pagare con PagoPA per velocizzare le fasi di registrazione del pagamento e conseguente rimozione della sospensione.

 

ATTENZIONE:

si sottolinea che il mancato pagamento di rate (ma anche penali o altri importi dovuti all’università per servizi/attività/certificati o altro durante la carriera accademica) NON permetterà l’iscrizione all’anno accademico successivo anche in mancanza di una vera e propria sospensione delle attività didattiche e amministrative dello studente. 

Infatti, eventuali pagamenti relativi ai contributi universitari oppure alle penali non effettuati entro la fine dell’anno accademico in corso (entro la fine del mese di luglio) comportano per lo studente l'impossibilità ad iscriversi all'anno accademico successivo.

Per potersi iscrivere all’anno accademico, è necessario che il/i pagamento/i ancora in sospeso vengano registrati a sistema amministrativo e riportati nella sezione “Situazione finanziaria – Pagamenti” in agenda You@B.

Tenuto conto delle tempistiche di incasso-registrazione non dipendenti da Bocconi, si consiglia di procedere al pagamento degli arretrati (rate o penali) attraverso Pago PA e almeno qualche giorno prima di qualunque scadenza importante (ad esempio iscrizione anno accademico).

 

Mancati pagamenti studenti iscritti ad anni successivi al primo

 

Mancato pagamento di prima (acconto e/o conguaglio), seconda e/o terza rata: il mancato pagamento totale o parziale di una o più rate di tasse e contributi (per le scadenze di dettaglio si veda l’area “Scadenze di pagamento”) comporta la sospensione da tutte le attività didattiche e amministrative. 

La sospensione da tutte le attività didattiche e amministrative consiste nell’impossibilità di:

  • iscriversi agli esami;
  • sostenere gli esami di profitto anche qualora già iscritti;
  • frequentare le lezioni;
  • svolgere qualsiasi tipo di attività amministrativa;
  • usufruire dei servizi offerti dall’università;
  • iscriversi all’anno accademico successivo.

 Per rimuovere la sospensione, è necessario che il pagamento ancora in sospeso risulti  registrato nel sistema amministrativo dell’Università e riportato nella sezione “Situazione finanziaria – Pagamenti” visibile nell’agenda You@B.

La rimozione della sospensione interverrà automaticamente non appena il pagamento sarà registrato nel sistema amministrativo dell’Università. Lo studente avrà evidenza della rimozione della sospensione vedendo cambiare il bollino da rosso a verde in corrispondenza del pagamento dovuto all’Università e presente nella sezione “Situazione finanziaria – Pagamenti” in agenda yoU@B.

In caso di ritardo nel pagamento è consigliabile pagare con PagoPA per velocizzare le fasi di registrazione del pagamento e conseguente rimozione della sospensione.

 

ATTENZIONE:

si specifica che il mancato pagamento di rate (ma anche penali o altri importi dovuto all’università per servizi/attività/certificati o altro durante la carriera accademica) NON permetterà l’iscrizione all’anno accademico successivo anche in mancanza di una vera e propria sospensione delle attività didattiche e amministrative dello studente. 

Infatti, eventuali pagamenti relativi ai contributi universitari oppure alle penali non effettuati entro la fine dell’anno accademico in corso (entro la fine del mese di luglio) comportano per lo studente l'impossibilità ad iscriversi all'anno accademico successivo.

Per potersi iscrivere, è necessario che il/i pagamento/i ancora in sospeso vengano registrati nel Punto Blu il prima possibile. Solamente a registrazione avvenuta nella sezione “Situazione finanziaria – Pagamenti” in agenda, sarà possibile procedere all’iscrizione all’anno accademico.

Tenuto conto delle tempistiche di incasso-registrazione non dipendenti da Bocconi, si consiglia di procedere al pagamento degli arretrati (rate o penali) attraverso Pago PA e almeno qualche giorno prima di qualunque scadenza importante (ad esempio iscrizione anno accademico).