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Rigenerazione urbana: nuova collaborazione tra Bocconi e UN-Habitat

, di Ezio Renda
Firmato un Memorandum of Understanding con l'agenzia delle Nazioni Unite per lo sviluppo urbano. L'accordo, che coinvolge il SUR Lab dell’ateneo, pone le basi per una collaborazione sulla conoscenza e la valutazione degli impatti sociali, economici e ambientali generati dai progetti di rigenerazione urbana

La rigenerazione urbana rappresenta una delle sfide più cruciali del nostro tempo. Con l'aumento della popolazione urbana, la pressione sulle infrastrutture cittadine è cresciuta esponenzialmente, rendendo essenziale ripensare e riqualificare le aree urbane per renderle più inclusive, sicure, resilienti e sostenibili. Secondo l'ONU, entro il 2050 circa il 68% della popolazione mondiale vivrà in aree urbane, sottolineando l'urgenza di adottare strategie di rigenerazione urbana che possano migliorare la qualità della vita e promuovere la sostenibilità ambientale.

In questo ambito è stato firmato un accordo tra Bocconi e UN-Habitat che prevede una collaborazione focalizzata sulla valutazione degli impatti della rigenerazione urbana in diverse città del mondo. Il Sustainable Urban Regeneration Lab (SUR Lab) della Bocconi sarà la struttura di riferimento per l'implementazione dell'accordo. Il direttore del SUR Lab, Edoardo Croci, ha dichiarato: "Questa partnership con UN-Habitat rappresenta un'opportunità unica per sviluppare congiuntamente policy, business model e approcci innovativi per la rigenerazione urbana sostenibile."

Diversi gli ambiti di collaborazione tra le due istituzioni. In particolare, le parti lavoreranno insieme per: creare metodologie, linee guida e documenti tecnici per la rigenerazione urbana; collaborare in reti e gruppi di lavoro regionali e internazionali; implementare iniziative a livello locale di processi di rigenerazione urbana.

"Attraverso questo accordo”, sottolinea Croci, “puntiamo a consolidare dati e conoscenze sull'inclusione spaziale e l'azione climatica nelle città, fornendo strumenti di misurazione e indicatori per valutare il valore sociale generato dai progetti di rigenerazione."

Una delle prime attività concrete della collaborazione sarà l'organizzazione di un evento congiunto al World Urban Forum, che si terrà al Cairo dal 4 all’8 novembre. Durante questo evento, verrà presentato un Atlas di casi e best practice di rigenerazione urbana, frutto della collaborazione tra Bocconi e UN-Habitat.

Inoltre, UN-Habitat utilizzerà un tool, attualmente in fase di sviluppo da parte del SUR Lab, per valutare le dimensioni ESG (ambientali, sociali e di governance) nei progetti di rigenerazione urbana in diverse città. Questo strumento rappresenta un passo avanti nella capacità di monitorare e migliorare l'impatto dei progetti di rigenerazione urbana su scala globale.

L'accordo tra Bocconi e UN-Habitat segna un'importante collaborazione per affrontare le sfide della rigenerazione urbana in modo sostenibile e inclusivo. Con il SUR Lab al centro di questa iniziativa, l'Università Bocconi conferma il suo impegno nella ricerca e nell'innovazione per lo sviluppo urbano globale, contribuendo attivamente agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.