Rendimenti attesi

Antti Ilmanen Rendimenti attesi. Investire sfruttando i premi al rischio offerti dai mercati finanziari Egea 2012, 720 pagg., 75 euro

«Far messe» di rendimenti nei mercati è l'oggetto di Rendimenti attesi. Investire sfruttando i premi al rischio offerti dai mercati finanziari, il nuovo libro di Antti Ilmanen (Egea 2012, 720 pagg., 75 euro): rendimenti che si cercano ovunque il seme di una generazione futura di valore possa essere stato piantato, che si formano nel tempo e nel tempo mutano, che occorre sfoltire di componenti illusorie, che si coltivano con attese di raccolto proficuo secondo modalità e su orizzonti temporali diversi. Si tratta di un campo affascinante nella sua vastità e nel suo significato per lo sviluppo reale di un'economia che accetta, senza renderlo né preponderante né fine a se stesso, il ruolo della finanza.

Ilmanen nel libro, la cui edizione italiana è stata curata da Luca Martinetti Osculati, ci guida nell'esplorazione di questo campo delineando una via percorribile con consapevolezza, usando una varietà di strumenti concettuali, combinando esperienze, teorie, casi e dati attorno a due strutture portanti che corrispondono rispettivamente agli input della ricerca di rendimenti e a come questi rendimenti vengono coltivati e raccolti.

L'autore evidenzia la necessità di un approccio complesso di valutazione e stima, e richiede agli investitori un modo di pensare multidimensionale nel quale, andando oltre una ricognizione pur solida dell'evidenza storica, essi devono riservare piena attenzione alle ipotesi e alle spiegazioni offerte dalla teoria finanziaria che individua comportamenti razionali, alle cosiddette teorie comportamentali, agli indicatori di mercato a contenuto anticipatore, senza negare spazio alle visioni soggettive che in alcuni casi tendono a conferire all'attività di investimento anche un carattere non riconducibile alla sola scienza.

Antti Ilmanen è managing director in Aqr capital management (Europe) Llp. Fin dal suo esordio come portfolio manager presso la banca centrale finlandese nel 1986, ha ricoperto diversi ruoli a cavallo tra il mondo accademico della finanza e quello dei professionisti dell'investimento. Dal 2004 al 2011, è stato senior portfolio manager in Brevan Howard. Nel corso degli anni, è stato consulente per numerosi investitori istituzionali, tra cui government pension fund global dello stato norvegese e government of Singapore investment corporation.
Luca Martinetti Osculati vanta un'esperienza quasi ventennale nell'asset management e nel private banking, iniziata in Germania e in Svizzera e proseguita in Italia dove, oggi, è senior private banker presso Banca Euromobiliare SpA. Ha fondato ed è presidente della Fondazione Vincenzo Martinetti onlus, il cui fine è promuovere la ricerca, lo studio e la divulgazione in materia di finanza comportamentale, con particolare attenzione agli aspetti di collegamento con la finanza quantitativa.

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