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Enel. Da monopolista nazionale a leader globale

, di Susanna Della Vedova
Cosa significa guidare un'impresa in trasformazione? Quali le strategie manageriali? Il passato, il presente e un occhio al futuro nel libro di Bergamini, Celli e Soda per Egea
Massimo Bergami, Pier Luigi Celli, Giuseppe Soda
Enel. Da monopolista nazionale a leader globale Egea 2011, 224 pagg., 28 euro

In pochi anni Enel è diventata un'impresa leader nel settore energetico. I risultati economici e di mercato di questa crescita sono noti, meno conosciute sono le scelte manageriali che hanno consentito di trasformare un ente pubblico monopolista in uno degli attori chiave a livello globale.
Nel panorama delle imprese italiane che hanno affrontato la sfida del cambiamento, Enel è riuscita amodificare profondamente la sua identità divenendo un attore primario in un mercato globale. Questa metamorfosi strategica, organizzativa e culturale è il risultato di passaggi innovativi intrapresi dal management e che tutta l'organizzazione ha consentito di portare a termine. Sono proprio la determinazione e la capacità di trasformazione di fronte a sfide difficili a rendere pressoché unica questa storia di management, specie in un paese dove le inerzie e le difficoltà dei cambiamenti rappresentano un grande freno allo sviluppo. In "Enel. Da monopolista nazionale a leader globale", (Egea 2011, 224 pagg., 28 euro), Massimo Bergami, Pier Luigi Celli e Giuseppe Soda si rivolgono a donne e uomini d'impresa, a studenti di varie età e a tutti coloro che si occupano di management. Gli spunti ricavabili da questa storia, infatti, vanno letti alla luce della teoria organizzativa e manageriale; il che consentirà così di tracciare un interessante «manuale minimo» di che cosa significhi guidare un'impresa in trasformazione, senza perdere per strada le sue radici, ma senza devozioni necessarie al suo destino originario di ridimensionamento e marginalità internazionale.

Massimo Bergami è professore ordinario di Organizzazione Aziendale presso l'Alma Mater Studiorum Università di Bologna ed è Consigliere Delegato di Alma Graduate School.

Pier Luigi Celli è il direttore generale dell'Università Luiss Guido Carli. Ha maturato significative esperienze come responsabile della gestione, organizzazione e formazione delle risorse umane in grandi gruppi, quali Eni, Omnitel, Olivetti, Enel e RAI dove nel 1998 ha assunto la carica di Direttore Generale.

Giuseppe (Beppe) Soda è professore ordinario di Organizzazione Aziendale presso il Dipartimento di Management e Tecnologia dell'Università Bocconi ed è Direttore della Divisione Ricerche "Claudio Dematté" della SDA Bocconi School of Management.

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