Nella Venezia del XV secolo con il primo caso multimediale
Due prime volte per la didattica Bocconi. Oggi sarà discusso il primo caso multimediale nelle classi di Foundations of globalization (Module 2: Comparative evolution of international business), che a sua volta è il primo insegnamento graduate in modalità blended dell'Università.
Un corso blended, rispetto a uno tradizionale, implica che gli studenti utilizzino, per parte del tempo, la piattaforma di eLearning della Bocconi e i professori sfruttino il tempo in classe per ciò che dà effettivo valore a una relazione in presenza: gli approfondimenti e l'interazione.
"Grazie alla piattaforma di eLearning possiamo offrire agli studenti numerosi video", spiega Veronica Binda, lecturer di storia economica e direttrice del corso, "comprese alcune interviste. Inoltre, ogni parte del corso è introdotta da una clip in cui colleghi come Vincenzo Perrone, Carlo Altomonte, Italo Colantone, Fabrizio Perretti, Charles Williams, Lorenzo Cuocolo e Andrea Colli richiamano concetti utili in un modo compatto ed efficace".
Poiché l'insegnamento comprende la discussione di cinque casi, anche questi sono in via di digitalizzazione. "Quest'anno due su cinque saranno già casi multimediali e il primo su Andrea Barbarigo, un mercante veneziano della prima metà del XV secolo, sarà discusso in questi giorni", prosegue Binda.
La realizzazione di un caso multimediale è stato uno sforzo collettivo, con il contributo dei docenti, del Beta (Bocconi education and teaching alliance, il laboratorio per l'innovazione didattica) e la casa editrice Egea. "I casi saranno disponibili sia sulla piattaforma di eLearning sia nel formato multimediale ePUB3 come pubblicazioni autonome", dice la direttrice operativa di Egea, Orsola Matrisciano.
COME SI PRESENTA IL CASO MULTIMEDIALE
"Per noi è stata una grande avventura", dice Andrea Colli, ordinario di storia economica e coautore del caso con Binda. "Abbiamo girato la parte video a Venezia con la collaborazione della Venice Film Commission e di SMAV, un'associazione per la musica e la danza antica, i cui membri hanno composto e interpretato una colonna sonora originale".
Caso multimediale non significa, però, solo video. Il testo continua ad avere un ruolo importante e le mappe interattive e animate sono un valido ausilio alla memorizzazione. La modularità è, inoltre, una caratteristica fondamentale. Docenti con esigenze diverse possono decidere quali parti usare e che cosa farne, compreso un sistema flessibile di valutazione.