Il gas dopo la tempesta
Dopo l’invasione russa dell’Ucraina, l’Europa ha riscritto la sua strategia energetica, sostituendo il gas russo con forniture da Norvegia e GNL. Ma la volatilità dei prezzi e la dipendenza dai mercati speculativi restano problemi aperti. Tra nuove infrastrutture, riforma del mercato elettrico e obiettivi di decarbonizzazione, il futuro energetico europeo è ancora un equilibrio precario tra sicurezza e sostenibilità