Quanto e' dura la vita delle donne poco istruite con figli dopo un divorzio
Il divorzio può essere un evento dirompente per la vita di un individuo e particolarmente per le donne, che subiscono più a lungo gli effetti negativi dello scioglimento dell'unione e della relativa diminuzione di reddito. Inoltre, le donne si assumono solitamente la maggior parte delle responsabilità di cura dei figli anche dopo lo scioglimento dell'unione e i loro figli possono subire le conseguenze economiche della perdita di reddito e della mancanza di impegno genitoriale, che potrebbero essere in parte compensate da una nuova unione con convivenza. Tuttavia, la perdita di reddito e le responsabilità di cura dei figli ostacolano le possibilità delle madri di trovare un partner adatto. Pertanto, la comprensione dei fattori che impediscono di trovare un nuovo partner potrebbe migliorare il benessere delle donne e dei bambini.
In un articolo su Population Studies, Nicoletta Balbo, Alessandro Di Nallo (entrambi del Centro Dondena, Bocconi, e Balbo anche del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche) e Katya Ivanova (Tilburg University), osservano che essere genitori negli Stati Uniti è correlato a una minore probabilità di trovare un nuovo partner. Inoltre, lo studio rivela che le donne più istruite hanno meno probabilità di contrarre nuove unioni di convivenza. È interessante notare che l'effetto negativo della maternità sulla capacità di ricominciare a convivere sembra riguardare solo le donne con un livello di istruzione più basso.
Il paper cerca di distinguere il ruolo che le condizioni socioeconomiche e la genitorialità hanno sulla probabilità delle donne di formare una nuovcoabitazione famigliare. Sfruttando l'American National Survey of Family Growth, gli autori hanno avuto accesso a varie caratteristiche demografiche degli intervistati, come l'istruzione, le convivenze e i matrimoni, e a informazioni sul loro passato, come le esperienze di divorzio dei genitori durante l'infanzia.
Il primo risultato è che le madri hanno più difficoltà a passare a un'unione successiva rispetto alle non madri. Questa disparità è particolarmente pronunciata tra le donne con un livello di istruzione inferiore. Tuttavia, per le donne che hanno trascorso più di 4 anni all'università, questa differenza diminuisce.
Purtroppo, questi risultati mostrano che le donne che hanno una maggiore necessità economica di formare una nuova unione con un secondo percettore di reddito sono anche quelle che hanno meno probabilità di riuscirci, poiché i figli scoraggiano i potenziali partner e limitano le opportunità di incontrare nuove persone.
In secondo luogo, un elevato livello di istruzione sembra limitare la disponibilità di possibili partner, in quanto il pool di individui con un livello di istruzione uguale o superiore si riduce.
Infine, l'interazione tra status socioeconomico e maternità fornisce alcuni spunti interessanti. Gli autori sostengono che "uno status socio-economico più elevato potrebbe essere in grado di compensare le barriere che i figli pongono alla formazione di una nuova convovenza." Da un lato, i figli di madri altamente istruite soffrono i maggiori svantaggi economici, in quanto le loro madri hanno meno probabilità di tornare a convivere rispetto alle madri meno istruite. D'altro canto, le madri con un alto livello di istruzione incontrano relativamente meno ostacoli nella ricerca di un nuovo partner rispetto alle loro coetanee con un livello di istruzione più basso. Di conseguenza, potrebbero disporre di risorse migliori per affrontare le implicazioni finanziarie del divorzio.
Alessandro Di Nallo, Katya Ivanova & Nicoletta Balbo, "Repartnering of Women in the United States: The Interplay Between Motherhood and Socioeconomic Status." Published online, Population Studies, DOI: 10.1080/00324728.2022.2152478.