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Gabor Scheiring vince il George Blazyca Prize

, di Fabio Todesco
Lo studioso e' stato premiato per un libro sull'ascesa dell'autoritarismo in Ungheria

Gabor Schering (Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche della Bocconi) è il vincitore del George Blazyca Prize 2022, assegnato dalla British Association for Slavonic and East European Studies (BASEES), per il suo libro The Retreat of Liberal Democracy: Authoritarian Capitalism and the Accumulative State in Hungary (Palgrave Macmillan, 2020). (Bocconi Knowledge ne ha pubblicato un estratto qui.)

"L'aggressione di Putin all'Ucraina mostra in modo doloroso la necessità di capire l'autoritarismo nell'Europa dell'Est. Quindi, è un triste onore che il mio libro abbia vinto questo premio," dice Scheiring.

BASEES è la società nazionale britannica per lo studio della Russia, dell'Europa orientale e dell'ex Unione Sovietica. La sua conferenza annuale, che si tiene normalmente a Cambridge in primavera, supera solitamente i 400 partecipanti provenienti dal Regno Unito, dall'Europa continentale e dal Nord America, oltre che dalla Russia e dall'Europa orientale.

BASEES ha istituito il George Blazyca Prize in riconoscimento dell'eccezionale contributo al suo campo di studi dato da George Blazyca. Il premio viene messo in palio annualmente e assegnato a lavori scientifici di alta qualità negli studi sull'Europa orientale.

Il libro di Scheiring "affronta una delle questioni più pressanti dell'Europa centrale e orientale oggi: perché l'Ungheria, membro dell'UE e della NATO, ha abbracciato la democrazia illiberale?" si legge nella motivazione. "La risposta è che sezioni significative della popolazione ungherese hanno un interesse materiale in essa. La giuria ha giudicato il libro di Scheiring un tour de force, che combina analisi politiche, sociologiche ed economiche, sempre supportate da abbondante evidenza empirica."