Contatti
Università

In Bocconi la 30esima edizione della finale nazionale dei Giochi Matematici

, di Susanna Della Vedova
In 3.500 da tutta Italia i giochisti della 30esima edizione nazionale, dai 9 ai 99 anni d'eta. I vincitori voleranno a fine agosto in Polonia a contendersi la finalissima internazionale

"Logica, intuizione e fantasia, è il loro slogan. Vuole comunicare con immediatezza che i Campionati Internazionali di Giochi Matematici sono delle competizioni matematiche ma che, per affrontarle, non è necessaria la conoscenza di nessun teorema particolarmente impegnativo o di formule troppo complicate", afferma Angelo Guerraggio docente di matematica in Bocconi e organizzatore per l'Italia dei giochi. Occorre invece la capacità di ragionare, un pizzico di fantasia e quell'intuizione che fa capire che un problema apparentemente difficile è in realtà più semplice di quello che si poteva prevedere; occorre soprattutto una voglia matta di giocare e di confrontarsi con se stessi e i compagni. Un gioco matematico è un modo appassionante di avvicinarsi alla matematica, di approfondirne alcuni aspetti per chi già guarda con interesse ai suoi contenuti e di scoprirla sotto una luce nuova per chi finora non aveva trovato le giuste motivazioni. È un problema con un enunciato divertente e intrigante, che suscita curiosità e la voglia di fermarsi un po' a pensare. Meglio ancora se la stessa soluzione sorprenderà poi per la sua semplicità ed eleganza.

Concretamente, i "Campionati Internazionali di Giochi Matematici" sono una gara, giunta quest'anno alla sua 30ª edizione, articolata in quattro fasi (quarti di finale on line; semifinali nelle 100 sedi italiane; la finale nazionale in Bocconi e la finalissima internazionale in Polonia a Wroclaw il 25 e 26 agosto. Nella finale nazionale in Bocconi verrà selezionata la squadra che rappresenterà l'Italia alla finale internazionale e sarà costituita per ciascuna delle categorie L1, L2, GP, HC dai primi tre classificati e dai primi cinque classificati per ognuna delle categorie C1 e C2.

Le categorie:
C1 (per gli studenti di prima e seconda della scuola secondaria di I grado);
C2 (per gli studenti di terza della scuola secondaria di I grado e di prima della scuola secondaria di II grado);
L1 (per gli studenti di seconda, terza e quarta della scuola secondaria di II grado);
L2 (per gli studenti di quinta della scuola secondaria di II grado e del primo biennio universitario);
GP ("grande pubblico" riservato agli adulti, dal 3° anno di università ... ai classici 99 anni di età);
HC ("alta competizione": gli adulti, dal terzo anno di università... ai classici 99 anni di età, che si sono classificati al primo o al secondo o al terzo posto nelle finali nazionali delle categorie L2 o GP in una delle ultime dieci edizioni).
Dal 2008 i "Campionati Internazionali di Giochi Matematici" sono stati accreditati dal MIUR come iniziativa partecipante al Programma di Valorizzazione delle Eccellenze.

Un po' di storia
Quella di quest'anno è la trentasettesima edizione nel mondo e la trentesima edizione organizzata in Italia dal Centro PRISTEM dell'Università Bocconi. Nel mondo sono più di 200.000 i concorrenti che si sfidano, negli stessi giorni e con gli stessi "giochi". Provengono da 3 continenti: da Francia, Italia, Tunisia, Marocco, Niger, Russia, Ucraina, Svizzera, Belgio, Polonia, Lussemburgo, Canada, ecc. . In Italia, alla prima edizione, parteciparono poco più di 400 "giochisti"; gli iscritti all'edizione 2019-20 sono stati più di 60.000! A Parigi, nella Finale internazionale, la "nazionale" italiana si è sempre particolarmente distinta. Ha aperto la strada Giorgio Dendi di Trieste che nel 2000 ha trionfato nella categoria GP. Sono poi seguite numerose medaglie d'oro fino al 2012 quando, per la prima volta, Fabio Pruneri di Milano ha vinto nell'agguerritissima categoria C1 e Giovanni Paolini di Brescia si è classificato primo assoluto nella categoria L2. Nel 2014, Matteo Silimbani di Forlì ha vinto la medaglia d'oro nella categoria GP. Nel 2016 la categoria C1, la più ostica per la nostra nazionale, ha visto primeggiare – vincitore assoluto – Massimiliano Foschi di Civitavecchia; per la categoria HC, quella che raccoglie i migliori giochisti, il mattatore assoluto è stato Marco Pellegrini di Pisa che ha distanziato il secondo classificato di ben tre esercizi. Il 2017 ha visto il trionfo della squadra italiana che ha vinto due ori, cinque argenti, tre bronzi e altri ottimi piazzamenti. In particolare, nella Categoria C2 il podio è stato tutto tricolore: Massimiliano Foschi di Civitavecchia, oro; Tommaso Lunghi di Milano, argento; Valerio Stancanelli di Catania, bronzo. Ottimi risultati anche nella categoria L1: oro a Fabio Pruneri di Milano e argento per Bernardo Tarini di Firenze. Successo anche nella categoria GP con l'argento di Giacomo Bertolucci di Carrara e il bronzo di Daniele Rossano di Alba. Nel 2018 la pattuglia azzurra si è distinta con due ori, quattro bronzi e ottimi piazzamenti in tutte le categorie in gara. Nella categoria C2 l'oro è andato a Stefano Andreatti di Pesaro e il bronzo a Massimiliano Foschi di Civitavecchia. Mattatore della classifica HC è stato invece Jacopo Guoyi Chen di Velletri che ha conquistato il primo posto. Terzo gradino del podio per Mattia Maculan di Vicenza nella categoria L2 e Alberto Saracco di Parma nei GP. Nel 2019, la squadra italiana ha trionfato nella categoria L1 con Massimiliano Foschi di Civitavecchia che ha conquistato l'oro, argento invece per Antonio Matteri di Lecco nella categoria L2 e per Giacomo Ferraro Hermes di Avellino nella categoria dei professionisti HC e infine bronzo per Leonardo Angelini di Roma nella categoria C2. Nel 2020 la pandemia ha purtroppo impedito lo svolgimento della finale nazionale in Bocconi e della finale internazionale a Losanna.

I risultati saranno disponibli sul sito Http://giochimatematici.unibocconi.it