Le città sono i motori dell’economia europea e svolgono un ruolo chiave nella transizione dell’Unione europea verso un'economia a basse emissioni di carbonio per i loro compiti nella gestione dei rifiuti e dell’acqua, del trasporto pubblico e dell’uso efficiente del territorio.
In questo contesto, con il 75% della popolazione europea che già oggi vive nelle città, si è affermato il concetto di biocity, ovvero la dimensione urbana della bioeconomia circolare, quell’economia che impiega scarti, residui e sottoprodotti come input per la produzione industriale, energetica e alimentare.
Il workshop mira ad approfondire la dimensione urbana della bioeconomia circolare con alcuni dei maggiori attori del settore, nello scenario più ampio della transizione ecologica e del Clean Industrial Deal europeo.
Sarà anche l’occasione per la presentazione di un libro dedicato a questo meta-settore: “Che cosa è la bioeconomia circolare” (Edizioni Ambiente) che descrive l’evoluzione politica, industriale e sociale della bioeconomia circolare soffermandosi sulla sua dimensione urbana.
Introduce
Edoardo Croci Coordinatore Osservatorio Green Economy - GREEN, Università Bocconi
Intervengono
Andrea Accorigi Project Manager Circular Cities and Regions Initiative, Coordination and Support Office
Mario Bonaccorso Direttore SPRING, Cluster italiano della Bioeconomia circolare
Alberto Confalonieri Coordinatore del Comitato Tecnico del Consorzio Italiano Compostatori
Cinzia Davoli Responsabile Servizio Sviluppo Sostenibile e Sistemi di supporto alle decisioni · Città metropolitana di Milano
Sara Guerrini Agricultural Public Affairs, Novamont
Tania Molteni Ricercatrice GREEN Università Bocconi
Luca Piatto Direttore della Divisione Rapporti con il Territorio, CONAI
Tania Tellini Direttrice settore Acqua, Utilitali
